Il quesito di questa sera è: siamo veramente ciò che siamo, o siamo soltanto ciò che ci dicono che siamo?
Molte persone cercano di farci diventare ciò che vogliono, magari dopo un po' ci arrendiamo e concludiamo che forse è questo ciò che viene chiamato "adattamento". Niente di più sbagliato!
Secondo il mio modesto parere quello che conta nella vita è essere se stessi, presentarsi per ciò che siamo. Il segreto è quello di tornare alla spontaneità iniziale, quella di un bambino che dice ciò che prova e pensa, ma allo stesso tempo si adatta facilmente a ciò che provano e pensano gli altri. Solo quando riconosceremo l'importanza di noi stessi, quando comprenderemo che tutte le cose provengono da noi, solo allora potremmo dare agli altri.
La società ci insegna che essere adulti significa essere indipendenti e non aver bisogno di nessuno. Ecco perchè stiamo tutti morendo di solitudine. Invece è meraviglioso sapere che gli altri hanno bisogno di noi, ed è altrettanto splendido poter dire a qualcuno: "Ho bisogno".
Quindi il messaggio che vorrei che passasse è: fate ritorno a voi stessi. E se mi permette un cosiglio fatelo attraverso l'amore. Una delle tante cose che ho imparato grazie al mio "compagno di avventura" è che forse proprio l'amore è il processo attraverso il quale vieni dolcemente ricondotto a te stesso. Non a ciò che vogliono che tu sia, ma a ciò che sei.
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